WE ARE THE CHAMPIONS

Ottavio Miele, WE ARE THE CHAMPIONS: essere consapevoli, ci rende liberi

Docente di Scuola Primaria presso l’I.C. “Ambrogio Lorenzetti” Sovicille, Chiusdino Monticiano, Ottavio Miele (44 anni) è alle prese con il suo primo libro che racconta una storia dal tono semplice e scorrevole, in cui si intrecciano momenti e pensieri reali.
Tutto inizia con un abbandono improvviso e inaspettato, che farà scoprire ben presto la cattiveria e l’egoismo dell’essere umano, che vive lasciandosi trasportare dal sistema, senza riflettere. Questo pretesto apre la porta a una lunga riflessione sull’educazione, soprattutto scolastica, che guida le scelte e i comportamenti delle persone, fino ad arrivare alla contemporaneità che ci attanaglia.
La storia di un cane, un padrone e un professore si mischiano, inducendo il lettore a riflettere sull’importanza della consapevolezza e del rispetto delle “regole scolastiche e sociali, che dovrebbero essere uguali”. Le regole, come la musica, sono una necessità e si apprendono con l’esempio di un buon educatore.

Ciò che conta nella vita è la cultura!” – Mi ripetevano sempre. “Senza la cultura e l’istruzione non siamo niente”.

Perché comprare e leggere questa storia?
Per non farsi più trasportare dal sistema senza riflettere, per non diventare automi inconsapevoli, che commettono atti orrendi e per smetterla di essere semplicemente inconsapevoli.